Consorzio dei pescatori Delta del Po va avanti

Dopo la batosta di aprile 2020, arrivano i segnali della ripresa

Icona calendario  Giovedì 2 Luglio 2020

Un’economia particolare quella delle vongole, il cui comparto muove oggi circa cento milioni di euro, la metà dei quali all’interno del bilancio del Consorzio dei pescatori di Goro, nel Delta del Po. 600 dei 1.300 pescatori della zona del ferrarese fanno riferimento al Consorzio, con una produzione di circa 70.000 quintali l’anno di vongole e cozze pregiate.

Anche Goro, insieme a tutto il distretto ferrarese composto anche da Mesola e Scardovari, hanno subito le conseguenze dell’emergenza sanitaria, da addebitare certamente alla chiusura dei ristoranti e allo stop al turismo, adesso in ripresa grazie anche all’intervento del Decreto Cura Italia.

Nel suo Art. 78, il Decreto fa esplicito riferimento al sostegno dei comparti della pesca e acquacoltura, per le quali si prevedono 20 milioni di euro per la copertura totale degli interessi passivi su finanziamenti bancari destinati al capitale circolante e alla ristrutturazione dei debiti.

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