COVID-19 | Parola chiave solidarietà

Coronavirus Response Investment Initiative

Icona calendario  Giovedì 26 Marzo 2020

In questi momenti di massima dinamicità e insicurezza dei mercati, l’Unione Europea fa sentire il suo supporto alle imprese in difficoltà attraverso la cosiddetta Coronavirus Response Investment Initiative.

L'epidemia di Coronavirus rappresenta una grande sfida per l'intera Unione Europea. Le comunità nazionali, regionali e locali sono in prima linea nella lotta contro la malattia. In questo senso, la solidarietà tra gli Stati membri sarà fondamentale per superare questa sfida. La Commissione ha proposto a tal proposito un'iniziativa di investimento di risposta al Coronavirus (CRII) per mobilitare la politica di coesione per rispondere in modo flessibile alle esigenze in rapida crescita nei settori più esposti, come l'assistenza sanitaria, le PMI e i mercati del lavoro, e aiutare i territori più colpiti negli Stati e loro cittadini.

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato che l’Unione Europea farà tutto ciò che sarà necessario per sostenere gli europei e l’economia europea. «Sono convinta che l’Unione Europea possa resistere a questo shock. L’Unione Europea nel suo insieme ha bisogno di essere determinata, coordinata e unita».

La Commissione ha intenzione di destinare 37 miliardi di euro alla politica di coesione per la lotta contro la crisi del Coronavirus. La volontà è quella di includere la crisi della sanità pubblica nell’ambito del Fondo di solidarietà dell’UE, al fine di essere pronta a un’azione tempestiva per gli Stati Membri più colpiti dalla crisi. Quanto disposto ha trovato supporto nelle parole di David Sassoli, Pesidente del Parlamento europeo, che ha esortato ad approvare rapidamente le proposte avanzate dalla Commissione europea.

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