Giovedì 27 Febbraio 2020
Il PO FEAMP 2014-2020 riconosce l’acquacoltura tra le priorità di programmazione (Priorità 2), e la misura regionale si inserisce in questo senso come sostegno della competitività e redditività delle imprese acquicole territoriali, incluso il miglioramento della sicurezza e delle condizioni di lavoro, la promozione della salute e del benessere degli animali e della salute e della sicurezza pubblica, a favorire un’acquacoltura sostenibile sotto il profilo ambientale, promuovendo l’uso efficiente delle risorse e sostenendo la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Il bando regionale individua investimenti puntuali raggruppati in tre aree distinte, in rapporto all’obiettivo da raggiungere:
- Aumento della qualità del prodotto di allevamento, attraverso la diversificazione della produzione e delle specie allevate, interventi utili a migliorare la salute e il benessere degli animali nonché l’ammodernamento degli impianti, anche sotto il profilo delle condizioni di lavoro e della sicurezza degli operatori. Ammessi al contributo anche gli interventi di recupero di stagni o lagune di acquacoltura, grazie alla rimozione del limo, oltre allo sviluppo di attività complementari per diversificare il reddito delle imprese acquicole;
- Ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse, con particolare attenzione ai quantitativi d’acqua utilizzati e alla riduzione di sostanze chimiche, antibiotici e altri medicinali - e al miglioramento della qualità delle acque in uscita facendo ricorso anche al sistema di acquacoltura multitrofica, una tecnologia di produzione in grado di ridurre l’inquinamento;
- Aumento dell’efficienza energetica e sostegno alla conversione delle imprese verso fonti rinnovabili di energia.
Per beneficiare dei contributi le aziende devono presentare progetti compresi tra un minimo di 25 mila euro di spesa ammissibile, fino ad un massimo di 500 o di 800 mila euro a seconda degli obiettivi. L’aiuto è fissato al 30% dell’investimento, percentuale che sale al 50% nel caso delle Piccole e medie imprese (Pmi).
Per maggiori informazioni: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/acquacoltura-oltre-4-3-milioni-per-sostenibilita-efficienza-innovazione
