Non ci sarà innovazione se non passerà dalle lezioni apprese del Covid-19

Il PO FEAMP a ForumPA2020

Icona calendario  Venerdì 19 Giugno 2020

La partecipazione è libera e gratuita previa iscrizione a questo link.

L’emergenza sanitaria che ha interessato la prima parte del 2020, come sappiamo, non esaurirà i suoi effetti nel breve periodo, ma al contrario accompagnerà le scelte di governance trasversali valide sia per le politiche nazionali che per quelle europee.

Anche il Fondo per gli Affari Marittimi e la Pesca, insieme agli altri fondi UE, è interessato da questo necessario apprendimento delle lezioni sulla risposta al Covid-19, di cui abbiamo avuto modo di raccontare, e che non potrà che fare da filtro alle pianificazioni future di spesa e allocazione delle risorse.

Per il ciclo di Programmazione 2021-2027, anche alla luce di queste considerazioni, il Programma Operativo per gli Affari Marittimi e la Pesca (PO FEAMP) individua 4 priorità: pesca sostenibile e conservazione delle risorse biologiche marine; sicurezza alimentare e acquacoltura competitiva e sostenibile; economia blu sostenibile​ e prosperità̀ delle comunità̀ costiere; governance internazionale degli​ oceani. ​Analogamente a tutta la nuova programmazione co-finanziata dai fondi UE, il PO FEAMP sarà ispirato dai principi di semplificazione e flessibilità, che sono già stati alla base della rimodulazione del programma occorsa nei primi mesi del 2020 a causa degli impatti dell’emergenza COVID-19 sui settori della pesca e dell’acquacoltura, secondo quanto previsto dal Regolamento (UE) 2020/560.

ForumPA2020 sarà il luogo (virtuale) giusto per parlarne, ospitando l’evento Post-Covid FEAMP: emergenza, lezioni apprese e programmazione 2021-2027, previsto per il prossimo 10 luglio 2020, dalle 17.00 alle 18.00, e a cui è già possibile iscriversi.

La partecipazione è libera e gratuita previa iscrizione a questo link.

L’evento è realizzato nell'ambito delle attività di informazione e comunicazione del Programma Operativo FEAMP 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 508/2014

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